Il sistema francese per l'acquisto di un immobile prevede la realizzazione della vendita attraverso un
rogito notarile e la trascrizione della vendita al catasto immobiliare così come avviene in Italia.
Normalmente la realizzazione della vendita è preceduta dalla sottoscrizione da parte di acquirente di una
“RESERVATION” (promessa di acquisto) e che, una volta accettata dal venditore, corrisponde ad un
“compromesso” Italiano.
La firma della RESERVATION viene accompagnata dal versamento al notaio o all'agente immobiliare di
una somma di denaro a titolo di conferma dell'interesse manifestato. Trascorsi sette giorni dal momento in
cui il promissario acquirente riceverà da parte del notaio il progetto di atto senza manifestare l'intenzione
di rinunciare all'acquisto la somma versata diventerà caparra.
Tale somma resta nelle mani di notaio od agente immobiliare fino alla firma del rogito dopo di che verrà
versata al venditore come parte del prezzo. In caso, trascorsi i 7 giorni dal ricevimento del progetto di atto
senza rinuncia dell’acquirente, la vendita non si realizzasse per sua colpa questi perderebbe la caparra
mentre se fosse per colpa del venditore egli dovrà restituire al mancato acquirente il doppio della caparra
stessa.
Se chi ha sottoscritto la RESERVATION ha intenzione di finanziare l'acquisto con un mutuo dovrà
indicarlo nella promessa o nel compromesso perché, in caso di mancata concessione del mutuo, avrà
diritto alla restituzione della caparra anche se non realizzerà l'acquisto (vedi capitolo garanzie).
La sottoscrizione del rogito di acquisto dovrà essere fatta davanti al notaio Francese con la presenza di
un’interprete o tramite procura notarile firmata davanti ad un Notaio Italiano.
Al momento del rogito l'acquirente dovrà aver fatto pervenire o con bonifico bancario o con assegno
circolare emesso da banca francese o piazzato su banca francese la somma residua per il pagamento totale
del prezzo e delle spese notarili.
In caso di acquisto con mutuo tutte le pratiche di mutuo verranno svolte prima del rogito e la Banca
mutuante farà avere direttamente al notaio la somma mutuata.
Alla firma del rogito il notaio rilascerà una attestazione di acquisto mentre il contratto di acquisto vero e
proprio verrà inviato all'acquirente solo dopo l'avvenuta registrazione presso il catasto e la relativa
annotazione sul contratto stesso. Per ottenere questa annotazione occorreranno alcuni mesi.
Sarà compito del notaio verificare la presenza di ipoteche, debiti verso il condominio ed il fisco in modo
che, una volta incassato il prezzo della vendita e prima di versarlo al venditore, vengano pagati tutti gli
eventuali creditori.
Non sarà pertanto possibile subentrare ad un finanziamento in essere acceso dal venditore ma, in tal caso,
il notaio provvederà a rimborsare totalmente il vecchio mutuo prima di aprirne uno nuovo a nome
dell'acquirente.